Referendum 4 Dicembre

Siamo alle comiche, dopo i disastri degli ul 4 anni i #pidioti, continuano ad aumentare le tasse. #votosubito - #maipiupdioti

giovedì 28 luglio 2011

--Il Giornale--

Ieri 27/07/2011, per l'ennesima volta la Democrazia è stata violata.
E gli artefici come al solito è la Sinistra Italiana i così detti : DIVERSI, si perché loro anziché avere due braccia, due gambe ed un cuore, sono un po deformi, gli manca il -CUORE-.
Su uno dei social network, più importanti al Mondo, Facebook, ieri si è consumato l'eccidio,al quotidiano il Giornale quasi per l'intero giorno gli è stato impedito di pubblicare i propri articoli, perché la sinistra gli ha dichiarato guerra per i suoi TITOLI, riguardanti le rivelazioni del coinvolgimento di Penati , nel caso delle EX Acciaierie Falk (Sesto San Giovanni-MI).
Di conseguenza anziché fare luce e venire allo scoperto, mettendoci al corrente della verità, di cosa fanno i DIVERSI, per mantenere il loro Partito e come fanno a finanziare le loro campagne elettorali, hanno deciso d'insabbiare tutto, invitando i loro sostenitori a segnalare il Quotidiano, per cercare di eliminarlo dal social network.
Ma dopo il primo appello lanciato dal Il Giornale, tutti noi difensori della Libertà Giornalistica e d'espressione,  siamo partiti al contrattacco, segnalando a nostra volta gli avvenimenti che accadevano in rete, e siamo riusciti nel nostri Intento, cioè sconfiggere i DIVERSI.
Questo non è il modo sano di un confronto politico, ovviamente di questo c'è ne siamo accorti da moltissimo tempo, come da moltissimo tempo il "Cavaliere", denuncia a tutti gli organi competenti , che la sinistra non conduce un gioco con le giuste regole.
Ma la Magistratura,l'organo competente che dovrebbe giudicare questi avvenimenti, essendo a sua volta una Lobby, ben delineata con delle regole precise, che fa anziché  essere imparziale!!!!!, sposa la causa dei DIVERSI, aumentando ancora di più la confusione e la malafede.
E questi signori hanno anche avuto il coraggio d'indire una manifestazione di piazza, contro la Manipolazione dell'informazione, accusando il Centro Destra ed il suo Leader, di MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE.
Francamente più avanti andiamo, ed i problemi d'etica e di morale aumentano a dismisura, nessuno e ripeto nessuno, tende la propria a mano a che le cose si calmino o quantomeno si faccia in modo che si attenui lo scontro.
In politica è stato toccato il fondo più volte ed abbiamo raschiato il barile fino all'ultimo, fra tradimenti -voltagabbana-trasmigratori e false informazioni sull'andamento e sul coinvolgimento degli stessi, la credibilità e ridotta ad un lumicino e non fanno nulla per riconquistare la fiducia dell'elettore.
E gli avvenimenti di ieri riguardo al tentativo di boicottare Il Giornale, avvalorano ancora di più questa tesi, che sentendosi messi all'angolo i Diversi, tentano di rialzare la cresta, ma purtroppo per loro ci siamo noi i Paladini della Giustizia..

VdV..


13 commenti:

  1. Io sarò anche diverso come dici tu, ma sinceramente definire "imparziale" il Giornale, mi sembra una stronzata fenomenale.
    Mi fa schifo solo pensare di usarne la carta per accendere il camino o andare al cesso.

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  2. Francamente la parola "Diversi", l'ha usata il tuo caro Bersy, se non lo sai magari non lo segui così tanto.
    Effettivamente le tue sensazioni le nutro anche io per i vari quotidiani che leggi tu, ad esempio Repubblica-il Manifesto- L'Unità- Il Corriere della Sera, tutti giornali che viene la lebbra se li tocchi, vedi un po tu..

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  3. Mi sembra un pò tirata per i capelli questa tua declamatoria contro. Se fai un giro su internet (è gratis oltretutto) ti accorgerai che è stato il Fatto Quotidiano il primo ad essere stato bannato da facebook senza potervi accedere. Non mi sembra che si sia parlato di DIVERSAMENTE DIVERSI allora. Forse mi sbaglierò ma oggi il Giornale assieme a don Verzè, la Mondadori, Belpietro e Pierangelo Maurizio sono stati condannati a pagare 60.000 euro alla Bindi per averla diffamata quando era ministro della sanità.

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  4. Non poteva essere altrimenti, visto la politicizzazione della Magistratura, visto che sei così preparato, perché non mi spieghi come mai i voti per arrestare Papa ci sono stati, mentre per arrestare Tedesco il Pd si è tirato indietro.
    Durante la campagna elettorale PisaPirla diceva che non avrebbe aumentato le tasse ad i cittadini, invece a settembre i prezzi di Atm, aumenteranno del 50%, forse perché siete BUGIARDI ???

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  5. Veramente la tua cattiveria e perfidia verso i DIVERSI è fuori da ogni regola democratica e di buon senso per non parlare di buona educazione che tu, probabilmente, non sai neppure dove abita. Sembra quasi che questi DIVERSI ti abbiano importunato parecchio da piccolino e alla fine ti hanno fatto crescere solo con l'astio e l'odio verso chi non ti somiglia. Ma di bugiardi qui ci sei solo tu. Vai sul sito del tuo compaesano DAW e ai vari post troverai tutte le risposte che vuoi invece di stare confinato e chiuso in casa a leggere solo i TUOI giornali. L'informazione è ben altra cosa e la cultura pure. Hai una visione del mondo così ristretta che ti porta ad essere non tanto partigiano (che parola orrenda per te, vero?) quanto ignorante nel senso latino della parola. Io posso criticare gli altri non certo dall'alto della mia esperienza o età (ne ho ben più di te, mio caro) quanto della mia cultura e intelligenza che mi permette di sentire prima TUTTE le campane (a differenza tua) e dopo trarre delle conclusioni MIE. Quanto alle votazioni leggiti i vari resoconti riportati da quasi tutti i giornali e su moltissimi blog e poi, forse, prenderai atto della menzogna che hai sparato. Sai l'aritmetica come la matematica non è un'opinione. Quanto a Pisapia vale quello che ho scritto sopra: anche nel blog di DAW si insinuava quello che hai scritto tu e le risposte non si sono fatte attendere. Giudicare una persona da soli due mesi che si è insediata, senza un'analisi obbiettiva della situazione di bilancio di un'ente pubblico, ti pone sullo stesso piano della signora Letizia Moratti (che magari non condividevi come personaggio ma era però di destra e quindi l'accettavi comunque, così come ci fosse anche stato Borghezio evidentemente) al confronto con il suo avversario su Sky. L'aggettivo metticelo tu.

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  6. Sono veramente orgoglioso delle sane critiche che apporti al blog.
    Come sono entusiasta della tuo lessico e della tua lungimirante visione e preparazione.
    Analizzando a fondo il tuo scritto, m'insulti dall'inizio alla fine.
    Mi dai dell'impreparato e con una visione chiusa, mi chiedo, ma perché sei venuta a casa mia ?
    Se non hai la voglia di confrontarti e soprattutto rispondere a i quesiti posti.
    Di conseguenza l'unica soluzione possibile è attaccare e non rispondere, va bene lo stesso, si vedranno i risultati...

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  7. Caro VdV, ho sempre pensato, forse anche sbagliando o peccando di presunzione, che un blog, da qualsiasi parte sia schierato, possa essere un'occasione di incontro, se non per amici o per chi la pensi allo stesso modo, quantomeno per varia intelligenza e cultura nonché di informazione giusta e/o corretta. Per questo "vengo in casa tua". E aggiungerei "anche in casa tua", perché dai blog che ti ho citato - come vedi - il tuo di destra non è solo l'unico che frequento (seppure a corrente alternata). E non lo faccio certo per rompere le scatole a dimostrare la mia diversità dalla vostra o per insultare qualcuno o qualcosa o ancora per provocare. No, lo faccio esclusivamente per cercare, nei limiti del possibile, di fare conversazione e discussione su spunti, temi e proposte che il proprietario del sito può porre agli altri interlocutori od occasionali "viandanti di passaggio". Per quanto riguarda poi i miei "presunti" insulti devo dire che sono le tue stesse parole e l'enfasi con cui le scrivi che fanno pensare al tutto e al contrario di tutto, forse con una esagerazione che ti è concessa solo dal fatto di essere "a casa tua" e quindi a te dovuta. E, di conseguenza, uno rischia di adeguarsi. Ho molti amici di destra, ti confesso, e con loro ho da sempre un ottimo rapporto sia in termini di amicizia che in termini di scambio di opinioni. Certo non sempre si giunge ad uno stesso risultato (meglio sarebbe dire che quel risultato viene raggiunto da punti di vista diversi) ma per noi che la consideriamo solo una chiacchierata tra amici a volte non è neppure importante arrivare ad un fine che ... giustifichi ben altri mezzi. Convinti come siamo che conti di più la nostra stima reciproca e la nostra amicizia basate entrambe su ben altri valori che non siano quello dello schieramento a prescindere o preconcetto. Cosa che, al contrario, ho notato spesso invece nei tuoi sfoghi. Per te sembra (dico sembra) valere l'unica opzione che da una parte ci sia il male assoluto e dall'altra il bene, da un lato il PdL e dall’altro la sinistra, per semplificare. E che quindi bisognerà sempre continuare ad essere schierati e di parte perché un problema possa essere analizzato, compreso e, forse, anche risolto in maniera adeguata. Ma questa è, secondo il mio modesto parere, una "chiamata alle armi" che poco ha da spartire sia con la democrazia che con l’essere liberali, quelli veri però. Vedere le cose o i fatti per quello che in realtà sono, non sempre è facile perché dentro, inopinatamente, andiamo a metterci tutto il peggio di ciò che non abbiamo mai compreso e, magari anche di fronte all'evidenza, non vogliamo mai capire. E, soprattutto, ammettere anche di poter sbagliare. Aggiungo poi che un pizzico di ironia (ché tale la reputo) c’è anche da parte tua riguardo agli insulti: non è che nella tua premessa tu me la risparmi, come forse credo sia alla fine anche giusto senza comunque sottolinearne il valore o la portata. Per quanto riguarda il confronto e le risposte da dare ai tuoi interrogativi mi era sembrato doveroso segnalarti i miei interventi sulle varie argomentazioni del sito DAW (che tu, spero, conoscerai bene visto che, a detta di molti, è forse il sito di destra più seguito o importante) anche perché per dare risposte concrete (e non certo per rifugiarsi nell'attaccare per non rispondere) occorrerebbe molto spazio che qui non so se sia possibile avere almeno in termini di parole. Ho notato come molti post hanno una soglia limite di 2000-2500 spazi, a volte troppi pochi per spiegare il proprio punto di vista. Certo non saremmo mai giornalisti se non riusciamo a condensare notizie in spazi più concisi senza farne perdere la sostanza. Ma sarei ben felice di farlo se questo servisse ad "animare" concretamente una discussione anche se su fronti opposti e se ne avessi la possibilità che, allo stato delle cose, non conosco.

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  8. I termini del confronto sono completamente cambiati, ed adesso ti sei posto in modo completamente diverso rispetto all'inizio di questo dialogo.
    Di questo ne sono contento, perché anche a me piace avere un dialogo più che uno scontro.
    Purtroppo oggi in modo preponderante, qualunque sia l'argomento che si tratta, prima o poi entra in gioco la politica, bisogna che siamo noi a saper mitigare bene la discussione per evitare degenerazioni, perché esistendo la libera interpretazione, ognuno è in possesso di una propria verità assoluta.
    Io non sono così folle da dire che il bene è il Pdl ed il male assoluto la sinistra, affermo solo, che da parte della sinistra ci vorrebbe il coraggio d'ammettere che il "Comunismo", E' il "male assoluto".
    Come è successo a Destra, che tutti abbiamo riconosciuto gli orrori del "Nazismo".
    La sinistra si potrà considerare innovativa, quando farà i conti con il suo passato, e quando avrà il coraggio anche ha rischio d'impopolarità, di chiudere le porte ad i suoi vecchi dirigenti, con visioni sia della vita sia della politica ormai obsolete.
    Ed in più dovrebbe imparare a dire "SI", qualche volta, non può essere sempre contro qualunque tipo d'innovazione o di progresso tecnologico.
    Come la Destra, quella vera quella che crede nei valori DIO-PATRIA-FAMIGLIA, non esiste più, non esiste più nessun uomo politico che s'ispira a quei canoni.
    Oggi è molto complicato avere e professare degli ideali, perché tutti ci basiamo sul nostro tornaconto personale, senza di esso non c'è la voglia di scommettersi.
    Veramente felice per la possibilità di riflessione che hai offerto, ti chiedo dolo di firmare i tuoi commenti..!!!

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  9. Apprezzo molto la tua risposta e, per grandi linee, la condivido. Però se permetti un appunto che vorrei rimarcare è che, come hai nominato il comunismo il male assoluto, ti sei soffermato solo al Nazismo lasciando indietro quello che - perchè avvenuto in casa nostra, qui da noi - è stato il fascismo. Un pò più di piccola onestà non sarebbe guastata anche perchè come ben sai (e lo dimostri in altri post che, proprio questa mattina mi sono soffermato a leggere) si potrebbe discutere a lungo sul comunismo non come ideologia ma come assetto di potere (ti confesso che 40 anni fa lo ero anch'io ma senza tessera, solo come ideologia studiata a scuola e non appresa nelle botteghe dell'allora sapere)in generale ma non per quello che (non) è stato qui in Italia. Al contrario, del Fascismo si potrebbe dire tutto il bene ed il male che si vuole perchè, alla fine, è stato un movimento - se così possiamo definirlo - tipicamente nostro prima ancora che fosse contagiato e, forse, snaturato dal Nazismo stesso. Certo, la 2a guerra mondiale ha aiutato ad acuire e allontanare i termini e di questo oggi, in un mondo troppo in fretta globalizzato solamente per ragioni economiche più che sociali, ne stiamo pagando le conseguenze e la memoria.

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  10. Massimo1, in parte ciò che mi volevi sentir dire l'ho ammesso, sottolineando che non esistono più i valori : Dio-Patria-Famiglia, il Fascismo, che ha mietuto vittime quello è stato aberrante, ma se Mussolini, non si fosse lasciato prendere la mano da manie di Grandezza, avrebbe potuto dare un'ulteriore scossa all'Italia.
    Come non condanno del tutto l'atteggiamento dei Partigiani, condanno coloro che hanno ucciso per il gusto di uccidere e c'è ne sono stati tanti.
    Noi oltre a pagare ciò che sottolinei tu, paghiamo anche un benessere economico fittizio, che ci ha regalato il debito pubblico che paghiamo adesso. I vari Politici del tempo, sull'onda di una paura di benessere, hanno voluto stringere patti con il comunismo, per tenere sotto scacco la popolazione, che sentiva odore di Progresso e Libertà.
    L'unica verità alla quale sono giunto che tutti i Dirigenti che si sono succeduti dal dopo guerra ad oggi, non hanno mai voluto il bene della Nazione, ma hanno voluto solo il bene delle Lobby da loro rappresentate.
    Massimo1, leggi l'ultimo articolo che ho postato, e dimmi cosa ne pensi..!!!

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  11. Spero di leggerlo al più presto ora che vado in ferie sui monti a pensione dalla... suocera (vitto e alloggio compresi, pensa te!) e magari ti farò sapere sempre da queste pagine. Per il resto mi sono sempre illuso di pensare che gli interessi di una nazione si guardino e si risolvino da tutti i punti di vista, senza definirsi - come fosse una medaglia al valore - maggioranza e opposizione che si voglia. Ma solamente idee e proposte in valore assoluto senza personalismi o interessi di parte per confrontarsi e poi per decidere. Qui mi sembra di assistere ad un teatrino (tragico alla fine più per noi che per altri) dove ognuno va nel suo angoletto a giocare da solo e con i propri giocattolini. E questa mia pretesa di collaborare tutti insieme mi sembra un pò il canto del cigno del nostro parlamento. Che è sempre più snaturato e distaccato dal paese reale dove si convive comunque siamo noi di destra che di sinistra perchè, come ti ho scritto precedentemente, non voglio credere a 60 anni suonati di poter dividere o distinguere i buoni dai cattivi solo per appartenenza politica quasi a giustificare i propri comportamenti. Un pò come disse Einstein sbarcando in America quando gli chiesero: a che razza appartenesse rispose candido: al genere umano! La barca, purtroppo, è una sola. Per tutti.

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  12. A proposito, ora che ho qualche minuto in più a disposizione, fammi sapere di quale post si tratta (anche se, per principio, mi piace leggere di tutto) visto che sei un pò troppo prolifico nel pubblicarli. Comunque ti auguro buone vacanze (almeno noi con tutti i nostri scontri ideologici possiamo dire di meritarcele!) e ci risentiamo presto visto che il PC me lo porto appresso.

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  13. E' veramente diventato un piacere il nostro confronto.
    Questo sarebbe quello che la nostra classe politica dovrebbe capire e condividere, solo mettendo in atto un comportamento diverso si può giungere ad un confronto, per il bene della Popolazione.
    Sottolinei giustamente bene, su Eistein, ma purtroppo non si sa bene interpretare questo messaggio, perché non lo si vuole interpretare.
    L'unica soluzione per poter risolvere tutto, sarebbe ritornare al Baratto, perchè senza il Dio danaro, non ci sarebbe questi scontri e queste coltellate reciproche..
    Ti auguro, di trascorre delle vacanze serene a te ed hai tuoi familiari..

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