Dobbiamo dunque spiegare bene il significato di questi cambiamenti eventuali, se sapranno essere capiti e soprattutto digeriti, dalla vecchia e stantia Classe Dirigente, che ci ha Governato ( in malo modo ) fino al momento.
Non mi addentrerò, su come Matteo, troverà le coperture economiche per poter dare il La, alle sospirate e tanto attese riforme, questo capitolo lo lascio analizzare a fior di economisti Italiani e non, che son tanto bravi, a fare sempre degli Errori/Orrori, soprattutto quando hanno a che fare con le tabelline ( Saccodanni Docet ), vediamo adesso il Sig.r Padoan come se la caverà... ???
Fior di Politici Italiani ( secondo loro ), si sono premurati, qualche ora dopo il lungo discorso, di proporre la loro analisi su quanto detto.
Chi ha trovato il discorso poco Istituzionale.
Chi ha affermato ( per non perdere la Poltrona usurpata ), che il discorso a braccio andava lodato.
Chi incondizionatamente non ha dubbi, lui ed il suo pensiero ci faranno risolvere tutti i problemi.
Chi invece lo ha bocciato sotto tutti i punti di vista.
Di conseguenza possiamo bene capire, che come al solito i pensieri sono molteplici e diversi tra loro, anche nella stessa formazione Politica, questo da il via, a confusione estrema e soprattutto a quei famosi bastoni fra le ruote, che tenteranno di ostacolare questo processo di cambiamento, per lasciare l'Italia sempre nella medesima realtà, cioè fanalino di coda in tutte le classifiche economiche.
Una cosa del discorso di Ieri mi ha colpito, in modo molto efficace, primo Politico nella storia della Repubblica, che ha il coraggio di affermare : CHE C'E' IN GIOCO LA SUA FACCIA , se non andranno a buon fine i suoi progetti.
Solitamente eravamo abituati ad ascoltare scuse su scuse ( come del resto fanno anche i comuni cittadini, che non hanno il coraggio di assumersi la responsabilità degli errori commessi ), ma sappiamo che i Politici amplificano questo modo di fare.
Da ciò si evince, che malgrado non abbiamo il tempo, perché siamo al collasso, che bisogna dargli il tempo di fare almeno il primo Consiglio dei Ministri, per vedere cosa viene fuori sulla agognata Legge Elettorale, tanto attesa.
Se verrà bocciata o tanto emendata da stravolgerla
VdV...
Se il cambiamento è fare il dottrinario che gioca con le parole, stiamo davvero freschi. Il Renzi deve dire per forza che la responsabilità di un probabile fallimento è sua. Ha saltato un passaggio fondamentale per la vita democratica del Paese:le elezioni chieste a gran voce e peraltro doverose. Inoltre il supereroe di latta sa di stare in una botte di ferro, in quanto il potere attuale gli proviene da quei vecchi che hanno creato il vuoto. E' inutile dire che Renzi è la propaggine di Berlusconi. Lo confermano i numeri al senato e se la matematica non è un'opinione fino a quando a fare casa ci saranno i voti del berlusca, il tribuno può dormire sonni tranquilli, come il partito unico al quale sta dando sempre più forma e consistenza. Abolire il senato? Poveri padri costituenti. In America nessuno ha mai messo fin'ora in discussione la costituzione . Ma di cosa stiamo parlando.
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