LIBERARSI DAI FARDELLI

Finalmente la resa dei conti è fatta, il distacco è avvenuto, ieri Fini,ha dato fondo a tutta la sua energia,venendo fuori al naturale, come uomo politico, rivelandosi un trascinatore, con affermazioni, purtroppo che non si capiscono se sono a favore o contro il Governo, visto che rimane ancora dentro la maggioranza, e sembra non voler andar via.
Adesso per diritto di chiarezza, dovrebbe spiegarci, il perchè, non voler andare alle elezioni, per fare una conta delle forze in campo.
Soprattutto servirebbe anche ad aver un quadro completo, per vedere gli schieramenti, come si comporranno.
Durante le acclamazioni finali, del discorso di Fini, i vari sostenitori tra cui Tremaglia, salutavano l'oratore con Saluto Romano; mi chiedo, come si può sostenere un leader, che ha compiuto il diniego, con un chiaro segnale ti stampo Fascista.
Forse ci sarà confusione, negli ideali ,o forse il caro e buon vecchio Fini a chiamato a se un gruppo di uomini senili.
Anche in questa occasione, la chiarezza non la fa da padrone, e il mondo politico da di se l'ennesima figura cialtrona.
Non vorrei apparire un forte critico all'indirizzo di Fini, ma bisogna che si finisca questo tempo delle destabilizzazioni, si deve iniziare la programmazione, del prossimo futuro, non possiamo permetterci il lusso, di perdere questo treno, di modernizzazione dell'Europa intera, nel caso contrario saremmo destinati a diventare noi terzo mondo, se non si fa sviluppare il sud Italia, e si estirpino completamente i due cancri che l'affliggono da tempo immemore.
Saranno sicuramente in tanti ad aver capito, che solo sviluppando il Sud, ci potrà essere una ripresa economica dell'Italia intera.
Il Sud è il futuro traino dell'Italia, se in giusto modo valorizzato e ristrutturato, senza facciate , ma con concretezza.
Ed adesso è in atto proprio, una cosa opposta, si stanno spartendo l'Italia, e noi come poveri polli, che inneggiamo ora a questo ora a quello, quando è stato dimostrato, che fanno il cazzo che vogliono, e mai nessuno li ferma.
Giustamente la Marcegallia, intervistata dopo il discorso di Fini, affermava che è giunto il tempo di parlare di Economia e Sviluppo, e non più di gossip estivo.
Di conseguenza la visione è giusta, basta le spartizioni, adesso come ha anche affermato Tremonti, è giusto iniziare a correre, e non più a galoppare.
Svegliamo, questi politici, dal loro torpore, imprimiamo una carica tale, da fargli capire che arrivato il momento dei fatti, che dimostrassero e continuassero a dare al Paese, un contributo a giustificare la loro presenza in parlamento..