GLI ANZIANI DI OGGI, PIÙ BIGOTTI CHE ALTRO...!!!

Ormai è chiaro che la Nazione Italia è in mano ad un ristretto numero di Anziani, che dovrebbero essere dei pensionati;  e gli ultimi giorni di vita li dovrebbero passare comodamente seduti ad i giardinetti, più che decidere le sorti di una Nazione e di un'Europa nella medesima realtà.
Anziché dettar legge ed imporre la loro distorta visione a noi giovani e uomini  di mezza età, che saremmo dovuti essere la nuova guida.


Da ciò scaturisce un'altro grave problema, che è il BIGOTTISMO BIECO.


Si, perché analizzando a fondo i 60 milioni di cittadini Italiani, possiamo appurare che un buon 25 % è al di  sopra dei 60 anni, ed è legato a canoni di pensiero della propria gioventù, che aihmé non ha più significato d'esistere.
Ed inoltre, non avendo più la freschezza e l'elasticità mentale di un tempo, denigrano il progresso e male interpretano, coloro che li vogliono stimolare a ragionare in modo differente.
Da ciò scaturisce, che questo 25% : - perdona i Preti pedofili e stupratori, i Politici corrotti e collusi, che hanno dilaniato una Nazione, i brigatisti / assassini, che dirigono le nostre Metropoli o sono latitanti in varie parti del mondo ed infine la cosa più aberrante di tutte non riescono a cogliere il sarcasmo dei vari commenti giornalistici, che lasciano intendere il contrario di quanto scritto ( detto volgarmente il classico Politichese ).
Non possiamo vederci lustro fino a quando non sarà effettivo il cambio generazionale, o gli Anziani, non saranno comodamente seduti ad i giardinetti, a badare ad  i loro nipotini.
Ciò deve valere in tutti i settori della Società, in caso contrario non esisterà più futuro per nessuno, ne per loro ancorati ancora ad un passato che non ritornerà più, ne per le nuove generazioni, che avranno sempre la strada sbarrata  da questi anziani.
Ovviamente sono infinitamente grato ad i miei genitori, che mi hanno messo al mondo, ed oggi anche loro fanno parte di quel 25%, ma almeno hanno il buon senso, di dire " NON CAPISCO ".
Quanti degli anziani che conosciamo hanno questo buon senso di rimanere in silenzio, di fronte a tematiche moderne ed evolute.
In ultimo, è vero che gli anziani sono il ricordo della nostro passato, ma è anche vero, che si devono rendere conto, che lasciare il passo, non significa morire, ma apprendere il nuovo, per loro sconosciuto...!!!


VdV..