PENSANDO E RIPENSANDO

Vogliono, anzi pretendono di farci credere, che sarà molto difficile uscire da questa crisi che attanaglia il globo.

Ma essendo un avvenimento che si ripete, negli anni, partendo dalla  depressione del 28', vissuta negli Stati Uniti D'America, dalla quale ne sono venuti fuori più forti di prima.

Anche in questa occasione, sarà durissima, ma già si vedono i primi spiragli di ripresa, che pian piano, stanno attecchendo, come una pianta,quando inizia a germogliare.

In Italia, paese dove vivo, molto ma molto particolare, per il suo modo d'interpretare gli avvenimenti, ovviamente esistono mille contrasti, sia per affrontare il problema, sia per risolverlo.

Gli statalisti, per eccellenza, in tutti i modi cercano di porre all'attenzione del cittadino comune, i loro rimedi, con pubblicazione quotidiane sui loro giornali,ove i Direttori ed Editori, sono apertamente schierati, contro il Governo; sono molto bravi a portare esempi che gli convengono, denigrando e mistificano, chi non è d'accordo, ed affermando che quelle soluzioni, sono sfasciste e dittatoriali.

Basti leggere gli articoli, di (Repubblica--Libero--Il Giornale--La Stampa) sugli avvenimenti di DiPetro , ognuno di essi, ha un modo di presentare la notizia,e le presunte colpe dell'Indagatore di Montenero di Bisaccia.

Tengo a precisare che sottolineo la parola presunte, perché i suddetti quotidiani, sono molto esperti ,nella creazione e nella presentazione dell'articolo e come farlo interpretare, in modo tale, da aumentari, i pro o i contro.

Non a caso, ho utilizzato gli aggettivi (Pro--Contro).

Quotidianamente durante la striscia del Tg delle 19,00 di RMC news, va in onda il dibattito, chiamato Pro--Contro, fra Vittorio Feltri e Gad Lerner.

Dal titolo stesso del dibattito, si capisce subito che i due Giornalisti, espongono quasi sempre delle tesi, diametralmente opposte.

Ma non posso accettare da persona obbiettiva e democratica,un pensiero espresso qualche giorno addietro da Lerner ,suoi fatti accaduti di recente in Israele.

Egli ha affermato, che l'aggressione che hanno ricevuto i presunti pacifisti, sia frutto dello sfruttamento d'Israele nei confronti della Striscia di Gaza, che affama una popolazione martoriata dalla guerra .

Omettendo di dire, che i Palestinesi che vivono in quella zona, appoggiano un Governo dichiaratamente terrorista, e guerrafondaio;  supportato da Hamas.

Analizzando la vita politica, con questi parametri, mi rendo conto che la Destra e la Sinistra nel pianeta, non troveranno mai un'intesa.

Per evitare che la conclusione di questo scontro di visioni, sia un ripetersi di una guerra globale, bi- sognerebbe essere in grado di trovare una coesione o una mediazione atta a risolvere questi contrasti.

Purtroppo, per gli interessi economici,per la diffusione delle droghe, per i costi molto differenti della mano d'opera, per lo sfruttamento dei giacimenti.

Questa mediazione oggi appare molto difficile, essendo che l'economia globale, si poggia soprattutto, sullo sfruttamento dei paesi meno sviluppati.

Tutto questo, si ripercuote, sul cittadino comune, diventato esageratamente individualista e sempre pronto allo scontro, per far valere la propria posizione, qualunque sia il motivo.

Mi rendo conto, che da parte dei Governanti, immedesimarsi in questi problemi, è impossibile, ma bisogna che s'inizia ad ascoltare il popolo, perchè questo sembra essere pronto a scatenera una guerra, non essendo considerato.