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martedì 31 agosto 2010

LA MORTE DEI VALORI

Una Famiglia del presente

Oggi, sono del tutto scomparsi i valori della vita.

Una famiglia del passato
L'educazione che ho ricevuto da parte dei miei genitori, mi ha insegnato le fondamenta del rispetto verso i miei simili, ed io andando avanti negli anni , ho coltivato questo modo di vivere cercando di fare mente locale sempre su alcune regole di base , quando mi confronto con i miei simili.
Oggi tutto questo non esiste più, la nuova gioventù, brucia tutte le tappe prematuramente, non assaporando i vari step, che ogni singolo anno di vita regala, con emozioni forti.
In parte ho già trattato quest'argomento, ma sento il bisogno di approfondirlo, perché mi accorgo sempre più, che gli eventi che coinvolgono i giovani, sono sempre più frequenti, e l'eta si abbassa sempre più.
Questo dipende, perché oggi, si è sempre più presi a migliorare le proprie condizioni di vita, e non si ha più il tempo di sedersi a tavola con l'intera famiglia.
Per meglio sviscerare il problema: faro' un'esempio sul comportamento odierno delle famiglie:

1) Famiglia benestante: un bimbo che cresce con tutti gli agi possibili, sente meno il bisogno di andare alla ricerca
    di stranezze particolari, perché indirizzato e seguito con una certa costanza da i propri genitori o da chi ne fa le    
    veci, l'unica difficoltà che potrebbe incontrare e quella di avere troppo, perciò tendenzialmente è incanalato su
    una strada dritta.

2) Famiglia disagiata: un bimbo che cresce con esagerate mancanze, è più portato ad andare alla scoperta di ciò
    che gli manca e non è sempre detto che ciò lo possa ottenere in modo sano, sia perché la famiglia non lo può
   offrire, sia perché non sempre sono presenti i componenti del nucleo familiare.


Gli esempi appena descritti, ovviamente fanno riferimento ad un bimbo in età adolescenziale direi la fase che va da 0--10 anni.
Non mi permetto di innalzare l'età, perché una volta che i bimbi iniziano a frequentare le scuole medie, tutto cambia, e subentra un nuovo elemento ,l'influenza dei compagni di classe e degli amici che si frequentano.
La conclusione del ragionamento mi porta ad esternare il seguente pensiero, se la famiglia sta al centro della vita del bambino, sicuramente avremo degli adulti più scrupolosi, se essa è assente un bimbo crescerà con valori ed idoli  fittizi, che  non lo porteranno su una strada giusta.
In ultimo aggiungo, che entra in gioco il carattere del bimbo, esso lo aiuterà nelle sue scelte, che possono essere giuste o sbagliate, in base a come vengono sfruttate dal bimbo stesso.



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