Referendum 4 Dicembre

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domenica 26 dicembre 2010

FIAMMA TRICOLORE..!!!

Ripensando al nostro passato, non si può non fare riferimento alla nascita del Movimento Sociale, ed a tutte le azioni politiche legato ad esso.
Tutti coloro che hanno dato il proprio apporto, per continuare a credere nei valori fondanti, che hanno fatto del nostro paese quello che oggi e diventato.
Sicuramente l'era moderna in cui viviamo, ci ha fatto scordare tutti i valori legati alla famiglia, alla patria alla coerenza delle proprie azioni, alla lucidità delle nostre parole, ma esiste sempre un MA, che non dovrebbe farci mai scordare cosa significa fratellanza degli uomini.
I' MSI, quello fondato nel 1946, da Giorgio Almirante,Pino Romualdi,e Manlio Sargenti, gli ultimi rimasti in vita dopo la disfatta della Repubblica di Salò, non lo fondarono solo perché erano nostalgici del ventennio fascista, lo fondarono anche, per continuare a credere nei valori, prima citati.
Perché l'uomo riesce sempre a distruggere tutto, per la fame di potere e per la boria di arrivismo.
Non ho nessuna intenzione di affermare che sarebbe stato giusto ancora vivere sotto il fascismo, perché abbiamo  avuto modo di vedere che tutte le dittature di qualunque colore, sono sempre state esageratamente denigratorie contro la libertà degli uomini, ma sicuramente oggi più che mai si sente il bisogno di darsi una regolata.
I motivi sono diversi, ma bisogna riflettere e capire che la vita ha la predominanza sul potere.
Oggi si vive al contrario, cioè, prima si da peso al potere e poi si da importanza all'uomo, cosa orripilante.
Perché senza il contributo delle varie anime che compongono una struttura il capo o il pseudo tale, sicuramente non potrà mai raggiungere il potere tanto agognato.
Abbiamo mille esempi diversi, sia nel mondo del lavoro, sia nella politica, il bravo leader e colui che porta sul piedistallo i suoi collaboratori, perché lui può stare sul gradino più alto, perché è sostenuto da coloro che lo acclamano, ma se diventa dittatoriale la sua azione, pian piano la sua fiamma si spegne.
Riflettendo sempre più a fondo sulle qualità di un leader, egli deve sempre saper valorizzare le sue azioni e soprattutto deve essere coerente, non può cambiare idea in base a come gira il vento, sperando che continui il suo successo, grazie al suo passato, la gente quando si rende conto, che il capo non è più coerente, anche se impiegherà tempo lo abbandonerà, per approdare in altri lidi.
La Coerenza è sinonimo di grandezza, senza di essa, entri nel limbo del dimenticatoi, puoi avere qualunque tipo di risorsa, ma prima o poi vieni abbandonato..!!!!!

2 commenti:

  1. il bravo leader e colui che porta sul piedistallo i suoi collaboratori, perché lui può stare sul gradino più alto, perché è sostenuto da coloro che lo acclamano, ma se diventa dittatoriale la sua azione, pian piano la sua fiamma si spegne.
    Bellissima questa interpretazione del Leader io la copleterei con l'aggiunta che la bravura del Leader sta anche nel saper scegliere i suoi collaboratori cosa molto difficile da farsi oggi per il motivo purtroppo risaputo che in politica ormai entrano solo affaristi ! Le persone oneste e COERENTI sono tenute a debita distanza ! Bisognerebbe trovare il modo di mettere le persone colte oneste e coerenti in condizioni piu favorevoli per poter esprimersi nella società di oggi !Per esempio con una legge Nazionale che regoli il funzionamento dei partiti con regolamenti rigidi sulle varie fasi del confronto democratico delle idee e delle scelte dei rappresentanti politici !

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  2. Una legge in merito alla scelta dei collaboratori, potrebbe essere una cosa interessante, sicuramente scriverò qualcosa, e la porterò all'attenzione sia di voi lettori, sia nei vari siti dove sono presente con il blog..
    Grazie dell'idea..
    VdV

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